La Linea Gotica è un insieme di linee difensive che l’esercito tedesco ha costruito nelle ultime fasi della seconda guerra mondiale nell’Appennino centrale, trasversalmente alla penisola dal Tirreno all’Adriatico per una lunghezza di oltre 300 km., per bloccare l’avanzata delle forze alleate verso nord, dopo lo sbarco in Sicilia (luglio-agosto 1943) e la conquista di Roma (giugno 1944). Assieme alla Linea Gustav, che scorreva sempre da ovest verso est, lungo il confine tra il Lazio e la Campania. collegando le due coste e dividendo il nord dal sud della penisola, la Linea Gotica fa parte dei baluardi difensivi costruiti dai tedeschi nel corso di quella che definivano la “ritirata combattuta”.
La tecnica era quella di ritirarsi difendendosi e impegnando le truppe alleate in combattimenti che avevano lo scopo di infliggere delle perdite al nemico e rallentare e persino bloccare la sua avanzata. La speranza era quella di fermare l’esercito alleato all’altezza della Pianura Padana, per consentire alle truppe tedesche e a quelle della Repubblica di Salò attestate a nord di avanzare in difesa dei contingenti che provenivano dall’Appennino. Anche gli alleati puntavano a raggiungere la Pianura Padana, dove avrebbero trovato la strada spianata per un attacco di ampia portata, che doveva annientare l’esercito tedesco.